Prendersi cura delle piante fa bene, anche durante i lockdown.
Secondo uno studio dell’Università di Siviglia avere delle piante in casa ha aiutato il benessere psicologico durante i periodi di lockdown.
In molti si sono appassionati alla cura delle piante durante i lunghi periodi di lockdown dovuti alla pandemia. A quanto pare non si tratta solo di un passatempo, ma qualcosa in grado di garantire reali benefici.
Abbiamo parlato in diverse occasioni degli effetti positivi che le piante da interno possono portare nella vita di tutti i giorni. Quindi non possiamo dirci stupiti del fatto che un nuovo studio scientifico confermi questo aspetto.
La cosa interessante è che questa ricerca si è concentrata proprio sugli effetti benefici del prendersi cura delle piante in casa in un periodo particolare come la prima fase della pandemia, quando in molti paesi (incluso il nostro) ci sono stati i primi e più rigidi lockdown.
LA RICERCA
Uno studio internazionale coordinato dall’Università di Siviglia ha dimostrato che avere piante in casa ha avuto un’influenza positiva sul benessere psicologico delle persone durante i lockdown dovuti al Covid-19. Allo studio hanno partecipato ricercatori dell’Università Ellenica del Mediterraneo (Grecia), dell’Università Federale Rurale di Pernambuco (Brasile) e dell’Università di Genova (Italia) insieme a rappresentanti dell’Università di Siviglia.
La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Urban Forestry and Urban Greening, ha valutato il ruolo svolto dalle piante in casa durante i primi mesi della pandemia, nel periodo tra marzo e giugno 2020. In quel periodo milioni di persone sono state costrette a restare in casa, senza la possibilità di godere degli spazi aperti e della natura.
I RISULTATI
I risultati hanno confermato che avere piante in casa ha avuto un’influenza positiva sul benessere emotivo durante il lockdown. Lo ha sostenuto il 74% degli oltre 4.200 intervistati in 46 paesi. Inoltre, più della metà di loro (55,8%) ha dichiarato che avrebbe preferito avere più piante in casa durante quel periodo difficile. La frequenza con cui i partecipanti allo studio hanno sperimentato emozioni negative è stata maggiore per coloro che hanno dichiarato di non avere piante.
Inoltre, poco più della metà degli intervistati (52%) ha riferito di aver dedicato più tempo alla cura delle piante a casa durante i periodi di chiusura e quasi due terzi (62,5%) ha espresso il desiderio di continuare a farlo una volta ripristinata la normalità. Infine, il 40% dei partecipanti ha indicato di essere motivato ad avere più piante in casa in futuro.
AVERE PIù PIANTE È FACILE
Aggiungiamo che in un periodo in cui lavorare da casa è diventata la norma per moltissimi settori, in tanti hanno sperimentato maggiore stress e mancanza di concentrazione. Allora perché non farsi dare un piccolo aiuto dalle piante? Come ha dimostrato la scienza possono essere delle eccellenti compagne di lavoro, ne abbiamo parlato qui .
E se non avete molto spazio non fatevi scoraggiare. Esistono molte soluzioni facili ed economiche per avere delle piante anche quando la casa non è molto grande.
Speriamo che questo articolo vi abbia fatto venire ancora più voglia di tenere piante in casa e averne ancora di più. Continuate a seguirci sui nostri canali Instagram e Facebook! E scriveteci qual è stata la vostra esperienza con le piante in questo periodo.
