Home Office, 3 piante per lavorare meglio anche da casa

Le piante sono alleate del nostro benessere anche quando lavoriamo perché migliorano concentrazione e produttività.

In un recente articolo abbiamo parlato della capacità delle piante di farci lavorare meglio anche da casa. Possono infatti ridurre lo stress, migliorare la concentrazione e i livelli di benessere generale, come dimostrato da diversi studi scientifici. Adesso è il momento di capire quali sono le piante più adatte allo scopo, le più efficaci e facili da curare, per trasformare il nostro home office in un ambiente piacevole e super produttivo.


Esistono molte combinazioni di piante possibili per cominciare subito a lavorare meglio anche da casa. Noi abbiamo selezionate 3 piante, non sono molte ma cominciano ad essere un numero in cui possono fare la differenza in termini di benessere. Diciamo che è una combinazione adatta anche per chi non ha mai avuto piante, quelle selezionate infatti sono tutte piuttosto facili da curare.

Scopriamo allora di quali piante si tratta e come utilizzarle al meglio per migliorare il nostro spazio di lavoro.

aloe vera

Cominciamo dalla scrivania, diversi studi hanno dimostrato che tenere una pianta proprio dove passiamo la maggior parte delle nostre ore lavorative può darci grandi benefici. L’ Aloe Vera è perfetta per questo scopo, fa parte della famiglia delle succulente, di conseguenza ha bisogno di poche e semplici cure.

LUCE

Perfetta anche come pianta da interno, perché non tollera le temperature troppo basse. Ama la luce, se la vostra scrivania è vicina ad una finestra starà benissimo. Se ne avete la possibilità è sempre meglio che la vostra postazione di lavoro sia davanti o in prossimità di una finestra, la luce naturale infatti vi aiuterà a non affaticare troppo la vista e ne saranno ben contente anche le vostre piante. Non dimenticate di ruotare la pianta un paio di volte alla settimana così da garantire la corretta esposizione a tutte le foglie.

ACQUA

Quando bisogna bagnarla? La cosa migliore è lasciare che il terriccio si asciughi completamente, per controllare basta toccarlo con le dita. Se è secco allora potete bagnare la vostra pianta, se è umido aspettate. Quando si annaffia la pianta, è importante non bagnarla eccessivamente. Nei mesi più freddi, la pianta richiederà meno annaffiature perché il terreno impiegherà più tempo ad asciugarsi.

PERCHÉ ci fa lavorare meglio?

Come dimostrato dalla ormai celebre ricerca della NASA sulle piante da interno e da diversi studi successivi, l’Aloe Vera è una delle piante capaci di assorbire sostanze inquinanti presenti negli ambienti chiusi, come il benzene. Questa sostanza si trova spesso nelle vernici e nei detergenti chimici. Può causare irritazioni a naso, gola e occhi. Dunque insieme a una corretta ventilazione della stanza può aiutarci ad attenuare gli effetti delle sostanze nocive presenti nei nostri spazi. Inoltre è una grande produttrice di ossigeno, ed essendo una succulenta, cattura la CO2 di notte contribuendo a rendere più ossigenata la stanza in ogni ora del giorno.

Queste piante si trovano facilmente in vendita nei negozi e nei supermercati. In alternativa si possono anche ordinare comodamente online come quella che vedete qui sotto, che viene coltivata con un sistema di coltivazione che riduce al minimo la già poca manutenzione di cui ha bisogno l’Aloe Vera.

ALOE VERA PLANTI’

Pianta coltivata con sistema Plantì’: concimata per sei mesi, pacciamata dal trapianto per una minima manutenzione.
Dimensioni: diametro 17 cm, altezza 40 cm

FALANGIO

Falangio, clorofito o pianta ragno, oltre ad avere molti nomi ha anche molte qualità che lo rendono perfetto per gli ambienti in cui lavoriamo. A cominciare dalla capacità di assorbire l’ozono, sostanza che viene prodotta anche da stampanti, fotocopiatrici e schermi di PC e laptop. Può provocare irritazioni agli occhi, al naso, alla gola e all’apparato respiratorio.

Le abilità del Falangio non finiscono qui, anzi. Uno studio del 2016 dell’Università di New York ha scoperto che è la pianta più veloce nell’assorbimento dei COV, i Composti Organici Volatili, sostanze come acetone, benzene e formaldeide che sono presenti comunemente nelle nostre case perché contenute nei detergenti, nelle colle dei mobili, truciolato e in molti altri elementi. Naturalmente in basse concentrazioni non sono eccessivamente pericolose ma possono causare affaticamento e irritazioni gli occhi, alla pelle e al sistema respiratorio.  

POSIZIONE

Grazie alle sue foglie “a cascata” questa pianta è perfetta per essere appesa, così da poter dare un tocco di verde anche in ambienti dove c’è poco spazio. In questo modo potrete averla nel vostro campo visivo, anche se non avete uno scaffale o una mensola su cui appoggiarli. Diversi studi hanno dimostrato che è sufficiente guardare una pianta per qualche minuto per abbassare i livelli di stress e dare sollievo alla vista, meglio ancora se è a una distanza media, l’effetto risposante per gli occhi sarà ancora più efficace.

CURA

Il falangio predilige una luce indiretta brillante, ad esempio vicino a una finestra con una tenda, tuttavia tollera bene anche condizioni di luce più bassa. Meglio evitare la prolungata esposizione alla luce solare diretta perché può “bruciare”le foglie.

Per quanto riguarda l’acqua, la cosa importante è innaffiare la pianta quando il terreno è completamente asciutto. Per capirlo basta toccarlo con le dita. Generalmente in appartamento può essere annaffiato due o tre volte al mese durante i mesi freddi. Nei periodi più caldi il bisogno di acqua aumenta e nei mesi di luglio e agosto la pianta andrà annaffiata almeno due volte a settimana. In ogni caso è sempre bene controllare il terreno, e bagnare solo quando è asciutto per evitare che le radici marciscano per un eccesso di acqua.

Ama gli ambienti umidi, ma tollera bene anche situazioni di bassa umidità. Se le punte delle foglie diventano marroni potrebbero indicare che l’aria è troppo secca, quindi ricordatevi di nebulizzare regolarmente il vostro Falangio.

Anche questa pianta è piuttosto comune e non è difficile trovarla nei negozi. È possibile in alternativa ordinarla online, quella che abbiamo selezionato è disponibile anche con un elegante vaso in ceramica incluso.

FALANGIO – CHLOROPHYTUM COMOSUM

Pianta di dimensioni medio-grandi con vaso di ceramica colore antracite incluso. Spedito in Italia generalmente entro 3-4 giorni.

DRACENA

Per completare il nostro kit di piante che aiutano a lavorare meglio non poteva mancare una pianta un po’ più grande, con un fusto allungato, perfetta per stare a terra e arredare un angolo del vostro home office. In questa posizione sarà capace di rendere subito più verde tutto l’ambiente, anche a un veloce colpo d’occhio. La Dracaena Marginata è perfetta per questo scopo, grazie a queste caratteristiche e per le sue altre sorprendenti abilità.

AIUTA LA CONCENTRAZIONE

Come abbiamo già detto molte piante da appartamento possono aiutare a migliorare le funzioni cognitive, la memoria, la concentrazione, l’attenzione e il benessere mentale generale. In particolare proprio la Dracaena è stata protagonista di uno studio condotto dall’Università del Texas su un gruppo di studenti. La presenza della Dracaena Marginata e insieme ad altre piante da interno ha migliorato la loro concentrazione e il loro rendimento.

REGOLA L’UMIDITA’

Se l’aria del vostro ambiente è troppo secca, la Dracaena può aiutarvi aumentare i livelli di umidità. In questo modo potrete attenuare alcuni problemi legati alla secchezza dell’aria. L’uso di piante d’appartamento infatti ha riscontrato una diminuzione degli episodi di raffreddore, pelle secca, tosse secca e mal di gola negli impiegati, come stato dimostrato da una ricerca scientifica condotta in Norvegia.

cura

E’ facile prendersene cura, ma è molto importante evitare il ristagno idrico. L’eccesso d’acqua è il principale pericolo per la Dracena, bagnatela solo quando la parte superiore del terriccio sarà completamente asciutta. Come si fa a scoprirlo? Con le dita, inoltre pare che l’interazione diretta con il terreno stimoli il buonumore, ne abbiamo parlato qui.

Predilige condizioni di luce indiretta media, quindi starà bene non lontano da una finestra con una tenda. Se notate macchie marroni sulle foglie è il segno che la pianta sta ricevendo troppa luce. Se le foglie invece sono troppo chiare e quelle nuove crescono lentamente non ne sta ricevendo abbastanza.

Questa è la pianta più grande delle tre di cui abbiamo parlato, nonostante le sue dimensioni è ordinabile anche online, con consegna direttamente a casa. Per cominciare a migliorare subito il vostro spazio di lavoro.

DRACAENA MARGINATA BOTANICLY

Altezza 125 cm, diametro vaso 24 cm, 3 germogli.
Disponibile anche in misure più piccole.

CONCLUSIONI

Come abbiamo visto le caratteristiche di queste 3 piante combinate insieme garantiscono un ottimo mix per lavorare meglio da casa. Grazie alla loro capacità di migliorare la qualità dell’aria, aumentare il benessere e la concentrazione, ridurre lo stress e le irritazioni di pelle, occhi e vie respiratorie. Inoltre non dimentichiamo che ci sono elementi comuni a tutte le piante, come l’interazione con le foglie e con il terreno, che hanno un naturale effetto distensivo.